Perché nasce Umarells d’Italia?
Dopo anni di riflessioni abbiamo visto e capito l’importanza dei pensionati nella nostra società. Ci è sembrato quindi giusto fare un passo più in là, darsi un vero scopo ed attivare cosi una realtà flessibile atta a coinvolgere persone pensionate ancora molto utili agli altri. Per i fondatori dell’associazione la “mission” era creare una realtà, no – profit, che desse ai pensionati una reale occasione per renderli utili e produttivi per la Città. Dare a loro un volto per non essere anonimi…
L’associazione senza scopo di lucro è il modo più semplice per gestire un progetto con molte persone e con ruoli diversi, è uno strumento “democratico” e da la possibilità di fare anche transazioni economiche senza troppe pretese.
Chi può diventare socio?
Chiunque voglia far parte dell’associazione può diventare socio. Tutti possono associarsi e usufruire così dei vari vantaggi che ricopre la tessera associativa. Per diventare socio è necessario condividere le finalità dell’associazione.
Cosa significa diventare socio?
Hai scelto liberamente di diventare un socio e la tua tessera ti permette ora l’ingresso in un universo ricco e multiforme: l’universo degli UMARELLS.
Diventi così protagonista della nostra associazione; parte attiva con i suoi diritti e i suoi doveri, fruitore a pieno titolo di servizi e attività, ma tu stesso impegnato a dare idee ed energia alla loro creazione e alla loro qualità.
Quando l’associazione dove ti sei iscritto è nata, i suoi fondatori erano certi che le attività svolte sarebbero state motivo di allegria, di riflessione e di impegno anche per tutti coloro che avrebbero potuto e saputo avvicinare.
Questa era, ed è ancora adesso, la loro grande e semplice idea. Ma ora non è più solo loro; è anche tua!
Sei anche tu, insieme agli altri soci, responsabile del futuro di quell’idea.
Allora, sappi innanzitutto quali sono le prime cose che ti si chiedono e quelle che devi chiedere.
Essere socio vuol dire:
- conoscere lo statuto della propria associazione, condividerne le finalità e rispettarne le regole;
- prendere parte attiva alla vita dell’associazione, collaborando con gli altri soci all’organizzazione delle attività e alla realizzazione dei suoi scopi sociali;
- partecipare alle assemblee esercitando il proprio diritto-dovere di decisione sulle scelte che riguardano la vita dell’associazione;
- partecipare alla discussione e all’approvazione del bilancio annuale;
- partecipare all’elezione degli organismi dirigenti e, se lo ritenete, candidarsi a farne parte;
- impegnarsi ad affermare dentro e fuori all’associazione il valore e la dignità delle persone, al di là di ogni differenza di sesso, razza o religione, la cultura e la pratica della tolleranza, della pace, della cooperazione e della solidarietà tra i cittadini;
- occuparsi dei problemi del territorio dal punto di vista urbanistico e di vivibilità, prendendo visione del degrado o dello sviluppo delle città, della qualità della vita dei cittadini nei vari quartieri, dei cantieri in corso, prestando la propria attività a sostegno dei cittadini per la crescita culturale e civile della comunità;
E infine ricorda che il gioco, la gioia e la felicità sono beni inalienabili di tutti che ognuno ha il diritto di preservare.
Quando è nata e come è composta l’associazione?
L’associazione è stata fondata nel 2017 con sette soci fondatori.
L’Associazione è composta da un’Assemblea dei Soci, costituita da tutti gli associati, e da un Consiglio Direttivo eletto dall’Assemblea.
Che tipo di statuto ha l’associazione?
Uno statuto compatibile con la sua natura di associazione di promozione sociale, e che quindi risponde a dei criteri specifici, come la democraticità e l’assenza di fini di lucro. Lo Statuto completo è consultabile a questo link.
Per essere soci bisogna versare una quota associativa?
No, l’iscrizione è gratuita, basta compilare l’apposito form che si trova nella sezione “unisciti a noi”.
Come è finanziata l’associazione, e come spende i propri soldi?
L’Associazione è finanziata principalmente da eventi e da sponsor. Altre entrate potranno arrivare sotto forma di quota integrativa da parte dei soci, oppure sotto forma di donazione da chi non è socio ma vuole dare una mano, o ancora attraverso campagne di promozione raccolta sponsor per gli eventi che si programmano annualmente. Sono previsti anche introiti da attività commerciali che la società promuove mensilmente. I proventi delle quote associative, di quelle integrative e dei contributi da terzi saranno interamente reinvestiti nelle attività istituzionali dell’Associazione.
Diventare socio comprometterà il mio anonimato e la mia privacy?
Stiamo preparando un regolamento per gestire al meglio questo punto.
I principi sono i seguenti:
- l’associazione dovrà avere solo i dati personali indispensabili;
- questi non saranno divulgati online né a terzi senza l’autorizzazione degli interessati;
- la tutela della privacy dei soci dovrà convivere col grado di trasparenza interna necessario in un’associazione;
Che tipi di soci sono previsti e cosa cambia?
Lo statuto prevederà 3 tipi di soci: fondatori, ordinari e sostenitori.
All’atto pratico tutti i soci hanno pari diritti e doveri e vale il principio una testa, un voto.
L’unica differenza tra fondatori e ordinari sarà la presenza all’Atto fondativo dell’associazione. La qualifica di socio fondatore è quindi puramente simbolica.